mercoledì 20 febbraio 2013

SPAGHETTINI ALLE CIME DI RAPA



L’idea è di Niko Romito che ha presentato questa ricetta al Salone del Gusto di Torino,  presso lo stand del Pastificio Latini, utilizzando per l’occasione gli spaghettini della Linea Senatore Cappelli.
La ricetta è stata raccontata a grandi linee, pertanto quella che trovate qui è una sorta di “interpretazione”, alla quale ho aggiunto delle cime di rapa saltate in accompagnamento alla pasta.

Ingredienti per 4 persone:
300 g di spaghettini Senatore Cappelli
2 kg cime di rapa (circa 4 mazzi)
2 filetti di acciuga
4 spicchi di aglio
1 peperoncino
sale, pepe, olio extravergine di oliva

Pulire le cime di rapa dividerle in due parti. Una parte, privata dei gambi più fibrosi andrà lessata, l’altra parte dovrà essere centrifugata.
Rape saltate:
Mettete la metà delle cime di rapa, pulite e private dei gambi più grossi (che andrete a centrifugare con l’altra metà delle rape), in una marmitta, coprite con acqua, ma non troppa, portate a ebollizione e regolate di sale. Cuocete per 7-8 minuti, quindi scolate le rape e strizzatele. Tagliatele grossolanamente e fatele andare in padella dove avrete in precedenza fatto dorare in olio due spicchi di aglio con un peperoncino e sciolto a freddo i filetti di acciuga. Saltate le rape per qualche minuto e regolate di sale e pepe.
NB. Trattenete l’acqua di cottura delle rape, che potrete utilizzare per la cottura della pasta, nel caso in cui l’acqua di rape centrifugate non fosse sufficiente per completare la cottura degli spaghetti (vedi dopo).
Pasta risottata:
Dopo aver centrifugato le rape otterrete un succo verde molto denso. Ponete il succo in una casseruola e mettetelo sul fuoco, portate il tutto a 90°C in modo da separare la parte verde dall’acqua di vegetazione. Filtrate il tutto con  un panno in modo da ottenere un’acqua quasi limpida e incolore.
Fate appassire in una padella capiente 2 spicchi di aglio con dell’olio di oliva, quindi aggiungete gli spaghettini crudi e mescolate. Portate a cottura gli spaghettini con l’acqua ottenuta dalle cime di rapa centrifugate, operando come una pasta risottata, ovvero aggiungendo l’acqua di rape calda man mano che la pasta si asciuga. Regolate di sale e pepe. La cottura è molto veloce: circa 5-6 minuti per una pasta al dente. Se avete bisogno di altra acqua potete usare quella in cui sono state bollite le rape.


Impiattate formando un letto di rape salate e adagiatevi sopra gli spaghettini a nido. Completate con del pepe nero macinato al momento e un filo di olio. 

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